PIEVE DI CENTO - Bologna
Guida di PIEVE DI CENTO
Pieve di Cento è un comune di 7.010 abitanti in provincia di Bologna, al confine con la provincia di Ferrara.
Le sue origini risalgono all’VIII secolo, quando il borgo si sviluppa intorno alla chiesa, la Pieve appunto, una tra le più importanti della zona.
Dopo aver fatto parte dei possedimenti della città di Bologna, nel 1376 diventa un comune autonomo, dando origine all’attuale Pieve di Cento.
All’inizio del 1500 entra a far parte del territorio di Ferrara, per passare poi, alla fine del secolo, sotto il controllo dello Stato della Chiesa
COSA VEDERE E COSA FARE A PIEVE DI CENTO
Passeggiando per Pieve di Cento sembra che il tempo si sia fermato: sembra davvero di camminare per un borgo feudale, ammirando palazzi storici, come la Casa degli Anziani, uno degli edifici più antichi del paese, della fine del 1200, che probabilmente in origine serviva da locanda e rifugio per i pellegrini. Bellissima la Rocca, del 1380, caratterizzata dalla classica struttura a pianta quadrata e dal mastio, che è stata recentemente restaurata ed è visitabile. Merita una visita la stupenda Chiesa della SS. Trinità, di fine Cinquecento, che con il suo Oratorio fa parte dei capolavori dell’arte della provincia di Bologna.
Tra le zone di Galliera e Pieve di Cento si trova quello che può essere definito di diritto un monumento naturalistico, ovvero l’Area di Riequilibrio Ecologico della Bisana e della Panfilia. Si tratta di un ottimo esempio di foresta umido-ripariale che un tempo era diffusa in tutta la parte meridionale della Pianura Padana. Con il tempo, a seguito di canalizzazioni e bonifiche che hanno reso il territorio più vivibile e meno soggetto alle inondazioni, questo tipo di boschi golenali sono andati mano a mano sparendo, ma la Bisana ha mantenuto caratteristiche naturali che hanno permesso a numerosi animali di trovare qui un habitat adatto. Nell’Area della Bisana si possono trovare anche piante di grande interesse, tanto che la Società Botanica Italiana ha classificato la Bisana come “biotipo di interesse vegetazionale”. All’interno della zona sono stati attrezzati moltissimi percorsi che possono essere percorsi in mountain bike ma anche a piedi, e inoltre sono state realizzate delle aree di sosta attrezzate con tavoli e panche, adatte magari per fermarsi a fare un picnic.
Per gli amanti dell’arte invece, da Pieve di Cento parte un magnifico percorso alla scoperta delle opere del Guercino, pittore italiano del Seicento, che è nato proprio a Cento, città gemella di Pieve. Si parte dal MAGI’900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche, dove sono state raccolte molte opere salvate dopo il terremoto del 2012, e tra queste ovviamente anche quelle del Guercino. A Corporeno, a 3 chilometri di distanza, si trova la Chiesa di San Giorgio, al cui interno si può ammirare la pala d’altare che raffigura i Misteri del Rosario. Il percorso di conclude nella Chiesa di San Sebastiano, a Renazzo, per vedere il Miracolo di San Carlo Borromeo.
Tra le zone di Galliera e Pieve di Cento si trova quello che può essere definito di diritto un monumento naturalistico, ovvero l’Area di Riequilibrio Ecologico della Bisana e della Panfilia. Si tratta di un ottimo esempio di foresta umido-ripariale che un tempo era diffusa in tutta la parte meridionale della Pianura Padana. Con il tempo, a seguito di canalizzazioni e bonifiche che hanno reso il territorio più vivibile e meno soggetto alle inondazioni, questo tipo di boschi golenali sono andati mano a mano sparendo, ma la Bisana ha mantenuto caratteristiche naturali che hanno permesso a numerosi animali di trovare qui un habitat adatto. Nell’Area della Bisana si possono trovare anche piante di grande interesse, tanto che la Società Botanica Italiana ha classificato la Bisana come “biotipo di interesse vegetazionale”. All’interno della zona sono stati attrezzati moltissimi percorsi che possono essere percorsi in mountain bike ma anche a piedi, e inoltre sono state realizzate delle aree di sosta attrezzate con tavoli e panche, adatte magari per fermarsi a fare un picnic.
Per gli amanti dell’arte invece, da Pieve di Cento parte un magnifico percorso alla scoperta delle opere del Guercino, pittore italiano del Seicento, che è nato proprio a Cento, città gemella di Pieve. Si parte dal MAGI’900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche, dove sono state raccolte molte opere salvate dopo il terremoto del 2012, e tra queste ovviamente anche quelle del Guercino. A Corporeno, a 3 chilometri di distanza, si trova la Chiesa di San Giorgio, al cui interno si può ammirare la pala d’altare che raffigura i Misteri del Rosario. Il percorso di conclude nella Chiesa di San Sebastiano, a Renazzo, per vedere il Miracolo di San Carlo Borromeo.
FIERE ED EVENTI
Tanti gli eventi che si svolgono a Pieve di Cento durante l’anno: durante il periodo di Carnevale c’è la tradizionale sfilata di carri allegorici, realizzati da dodici società carnevalesche, che attirano visitatori da tutta la regione e non solo; a cavallo tra la fine di giugno e l’inizio di luglio c’è la Sagra del Maccherone al Pettine, l’occasione per assaporare piatti dell’antica tradizione, come la “bagia”, piatto povero a base di fagioli e polenta, o i “sassi di pieve” un dolce a base di zucchero, farina, uova e mandorle, oltre ovviamente ai maccheroni al pettine! Alla fine di settembre si svolge la Sagra dei Sapori d’Autunno, con stand enogastronomici e di artigianato locale.
Info & Recapiti Utili
Punto informativo Turistico
Comune - URP
Piazza A. Costa 17
Tel. +39 051 686 2611
Comune - URP
Piazza A. Costa 17
Tel. +39 051 686 2611
Comune di PIEVE DI CENTO
Piazza Andrea Costa, 17 - 40066
Tel. +39 051 686 2611
Tel. +39 051 686 2611
www.comune.pievedicento.bo.it
ALTRI RECAPITI UTILI
Struttura Ospedaliera più vicina:
Ospedale di S. Giovanni in Persiceto SS. Salvatore
Via Enzo Palma, 1
Tel. +39 051 681 311
Via Enzo Palma, 1
Tel. +39 051 681 311
Pronto Soccorso tel. 118